Questo è l'abbozzo di un Ambone che deve dare l'idea di come sarà l'opera finita e quindi esserne simile il più possibile. Anche le dimensioni sono importanti, tanto che è stato fatto in scala 1 a 1, cioè come sarebbe l'opera finita. Il discorso è contorto ma spero si capisca. Oltre alla scagliola, per cercare di contenere il peso, ho usato materiali come pezzi di polistirolo con alcuni chiodi e/o colla, blocchetti di legno, compensato, cartone ondulato e similari. Il gesso veniva a coprire tutto ciò rendendo omogenea la superficie.
Il soggetto raffigurato è per me semplicemente la resurrezione di Gesù.
In Matteo 28 si legge: -"...un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve. Per lo spavento che ebbero di lui le guardie tremarono tramortite. Ma l'angelo disse alle donne: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. E' risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: E' risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto".
In Marco 16 è scritto: - "... videro che il masso era già stato rotolato via, benché fosse molto grande. Entrando nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d'una veste bianca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l'avevano deposto. Ora andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto".
In Luca 24 : -" Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro; ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno".
Ebbene, a parte alcuni particolari che mi sembrano di secondaria importanza, mi pare che siano descrizioni chiare, e questo ho fatto. Non era un ambone destinato ad una Cattedrale ed ecco che bisogna contenere la profondità, la larghezza e anche l'altezza, ma gli elementi base del brano evangelico ci sono tutti. Nella zona sopra la testa del giovane sono scolpite le parole più importanti dei versetti di Matteo. Ancora una cosa per terminare. Nella parte superiore dell'ambone, la pietra dell'opera definitiva, continuerebbe fino in cima dove ora invece si vede prima un assottigliamento e quindi il leggio. Questo era l'accordo per completare l'opera; un accordo volentieri sostenuto da me e da un signor Architetto del quale non farò il nome. In questo caso ecco che il gesso assolverebbe alla sua funzione di "provvisorietà" per poter delineare la forma finale.