La testa di Gesù è cinta dalla corona di spine che diventa più simile a una corona regale. Questo soggetto è rimasto parte di uno studio per un ipotetico Crocefisso. Per realizzare questo soggetto ho composto la testa nell'argilla plastica e successivamente l'ho ricoperta completamente di uno strato non grosso di scagliola che poi ho svuotato completamente di tutta l'argilla. A questo punto mi trovo il negativo. Viene detto gesso "a perdere". Ora nel guscio si cola il gesso o la scagliola oppure l'alabastrino ma solo dopo avere spalmato sulla superficie interna un distaccante come un olio o un sapone. Quando la colata si indurisce si rimuove con attenzione il guscio di cui prima il quale si stacca in pezzi e non è più riutilizzabile.
Si ottiene in questo modo esattamente il positivo in gesso, in tutti i minimi particolari, del soggetto che precedentemente si era fatto in argilla. Con questo sistema è possibile anche rifare uno stampo negativo più solido con il quale avviare un produzione seriale del positivo in argilla. Non so quanto possa interessare tutto ciò, ma non è nemmeno obbligatorio leggere se non interessa.